martedì 16 luglio 2013

L. De Wohl, Attila. La tempesta dell'Oriente ***

Trama: da Oriente avanza la minaccia di Attila, un pericolo che l'Occidente presume di conoscere, ma il cui radicalismo è invece culturalmente inconcepibile per una cristianità governata da un potere fine a se stesso, preoccupato solo di mantenere i propri equilibri. A contrastare l'avanzata di quest'uomo grande e terribile, solo due figure si ergono: Ezio, l'ultimo vero romano, e papa Leone. Al centro della storia, proprio l'incontro tra Leone e Attila, attorno ai quali ruotano gli altri personaggi: dal kan Bleda, fratello di Attila, a Galla Placidia, vera imperatrice in nome del figlio Valentiniano, alla giovane Onoria. E, sullo sfondo di vicende umane distanti eppure collegate, il panorama triste e decadente di un impero in disfacimento, ridotto alle proprie fastose apparenze esteriori.

Giudizio: affascinante romanzo in cui - come sempre in De Wohl - si intrecciano macrostorie (in questo caso, la fine dell'impero romano) e microstorie di uomini veri, piene di amore, odio, meschinità ed eroismo.

Casa editrice e anno di pubblicazione: BUR - 2010
Pagine: 289 pp.
Inizio lettura: 26 giugno 2013

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