mercoledì 31 marzo 2010

D. Baldacci, Puro genio

____________________________

Sean King e Michelle Maxwell non se la passano bene. Dai tempi della loro carriera nei servizi segreti, la loro attività si è trasformata in una dubbia carriera di investigatori privati dai pochi affari e dai troppi ricordi. Né aiuta il fatto che una sera l'esile Michelle decida di affrontare i propri nodi del passato facendo a botte con un bullo da bar, procurandosi varie ecchimosi e un periodo forzato in un'istituzione per persone a rischio di esaurimento nervoso. Gli affari stagnano e malvolentieri Sean accetta l'incarico di indagare sulla morte misteriosa di uno scienziato a Camp Peary, think tank governativo coperto dalla massima riservatezza. E mentre Michelle cerca di scoprire le origini dei suoi demoni, Sean scoprirà che la tragica fine dello scienziato ucciso è enigmaticamente intrecciata al destino di una bambina autistica dal prodigioso talento matematico, e a una serie di segreti che qualcuno - spie, fisici, misteriosi veterani di guerra - ha interesse a mantenere, anche al prezzo di nuove vite umane...

Inizio lettura: 30 marzo 2010

lunedì 29 marzo 2010

Erri De Luca, Il peso della farfalla

Bello.
___________________________

Il re dei camosci è un animale ormai stanco. Solitario e orgoglioso, da anni ha imposto al branco la sua supremazia. Forse è giunto il tempo che le sue corna si arrendano a quelle di un figlio più deciso. E novembre, tempo di duelli: è il tempo delle femmine. Dalla valle sale l'odore dell'uomo, dell'assassino di sua madre. Anche l'uomo, quell'uomo, era in là negli anni, e gran parte della sua vita era passata a cacciare di frodo le bestie in montagna. E anche quell'uomo porta, impropriamente, il nome di "re dei camosci" - per quanti ne aveva uccisi. Ha una Trecento magnum e una pallottola da undici grammi: non lasciava mai la bestia ferita, l'abbatteva con un solo colpo. Erri De Luca spia l'imminenza dello scontro, di un duello che sembra contenere tutti i duelli. Lo fa entrando in due solitudini diverse: quella del grande camoscio fermo sotto l'immensa e protettiva volta del cielo e quella del cacciatore, del ladro di bestiame, che non ha mai avuto una vera storia da raccontare per rapire l'attenzione delle donne, per vincere la sua battaglia con gli altri uomini. "In ogni specie sono i solitari a tentare esperienze nuove," dice De Luca. E qui si racconta, per l'appunto, di questi due animali che si fronteggiano da una distanza sempre meno sensibile, fino alla pietà di un abbraccio mortale.


Inizio lettura: 29 marzo 2010

R. Sawyer, Flashforward

Fantasiosa ipotesi di 'cronolampo', cioè di salto cosciente da parte di tutta l'umanità di una ventina d'anni nel futuro.
E' possibile cambiare il proprio futuro? Esiste la predestinazione?
Vengono incrociate diverse storie, alcune significative, altre meno.
Il libero arbitrio alla fine esiste: meno male ...
Vedere la serie televisiva che ne hanno tratto.
23.03.2010

N. Sparks, L'ultima canzone

Un po' il solito Sparks: melassa di sentimenti, qualche sfiga familiare (padre col tumore), qualche problema con la giustizia e con gli amici. Una storia d'amore estivo fantastica ...
Chissà come hanno reso il film ... ?
15.03.2010

R. Nencini, L'imperfetto assoluto


Troppo erudito e per soli addetti ai lavori, molto appassionati; il romanzo è assente; sono elenchi infiniti di nomi e di cifre di denaro, per mettere in evidenza che l'uomo ha come unico punto di riferimento il denaro e il potere ad esso connesso. Il resto scompare.
Ottima fonte per altri romanzi ... di successo!

_________

Musciatto, garzone in una banca e quindi mercante e banchiere tra i più grandi, comparve in una novella del Decameron prima di essere vituperato e sepolto dai Guelfi neri vincitori. Un prezioso manoscritto ritrovato durante l'alluvione del 1966 lo riporta in luce assieme alle tante malefatte di cui si era reso protagonista tra Parigi e Firenze all'alba del nuovo secolo. Cavaliere del re di Francia Filippo il Bello e consigliere del suo fratello Carlo, tra il 1301 e il 1306 Musciatto incrocia i propri passi con eventi che segneranno la storia: l'esilio di Dante, il volto infisso nella disperazione della lontananza, lo schiaffo di Anagni e i tradimenti di Bonifacio VIII, la nascita dello stato nazionale in Francia e l'avvio dell'attacco ai Templari, la guerra civile che insanguinò Firenze all'arrivo del Valois e con il rientro di Corso Donati, la supremazia del fiorino in tutta la Cristianità e l'ingegno travolgente di Giotto, di Arnolfo, del Sommo Poeta. Il bene e il male nello stesso luogo, entrambi figli di personaggi cui l'autore restituisce il volto, la voce, le passioni di quel tempo tragico e magnifico.
26.02.2010

R. Harris, Fatherland

Gradevole fantapolitica sul futuro: Hitler ha vinto la seconda guerra mondiale. Cosa sarebbe successo all'Europa?
20.02.2010

L. Ferri, Cecilia

Un'occasione perduta.
16.02.2010
__________________________

Cecilia è una ragazza romana di famiglia nobile che si converte al cristianesimo. Siamo nel II secolo d.C., sotto Marco Aurelio. Cecilia ha quindici anni e racconta il suo mondo con sensibilità e freschezza: l'amore felice che la lega alla sua nutrice Carite e al padre Paolo, medico filosofo e magistrato di Roma; l'affetto profondo e contrastato per la madre Lucilla; le sue amiche, le passioni, i matrimoni e i tradimenti di cui sono protagoniste queste giovani donne. Attraverso tutte queste relazioni, attraverso il confronto con la cultura del suo tempo, Cecilia cerca se stessa. In una società maschile, cerca un posto come donna. In un'epoca d'angoscia, di presentimento della fine, cerca una via di luce. Penserà di averla trovata nell'amore per un uomo, e poi in una nuova fede. "Cecilia" è la storia di un'anima, il percorso di una personalità insieme inquieta, forte e commovente, di una nuova identità femminile.

D. Baldacci, Il biglietto vincente

Gradevole.
9.02.2010
_____________________

Il destino sembra sorridere a LuAnn, giovane disoccupata: il misterioso signor Jackson le offre infatti il biglietto vincente di una lotteria che vale milioni di dollari. Ma prima di riuscire a godere della sua grande occasione, la ragazza trova a casa il cadavere del suo uomo in un lago di sangue e si scopre braccata dalla polizia, preda di una trappola mortale. Un intrigo micidiale, costruito come un congegno a orologeria.

Muriel Barbery, L'eleganza del riccio

Fantastico.
01.02.2010
_____________________

Parigi, rue de Grenelle numero 7. Un elegante palazzo abitato da famiglie dell'alta borghesia. Ci vivono ministri, burocrati, maitres à penser della cultura culinaria. Dalla sua guardiola assiste allo scorrere di questa vita di lussuosa vacuità la portinaia Renée, che appare in tutto e per tutto conforme all'idea stessa della portinaia: grassa, sciatta, scorbutica e teledipendente. Niente di strano, dunque. Tranne il fatto che, all'insaputa di tutti, Renée è una coltissima autodidatta che adora l'arte, la filosofia, la musica, la cultura giapponese. Cita Marx, Proust, Kant... dal punto di vista intellettuale è in grado di farsi beffe dei suoi ricchi e boriosi padroni. Ma tutti nel palazzo ignorano le sue raffinate conoscenze, che lei si cura di tenere rigorosamente nascoste, dissimulandole con umorismo sornione. Poi c'è Paloma, la figlia di un ministro ottuso; dodicenne geniale, brillante e fin troppo lucida che, stanca di vivere, ha deciso di farla finita (il 16 giugno, giorno del suo tredicesimo compleanno). Fino ad allora continuerà a fingere di essere una ragazzina mediocre e imbevuta di sottocultura adolescenziale come tutte le altre, segretamente osservando con sguardo critico e severo l'ambiente che la circonda. Due personaggi in incognito, quindi, diversi eppure accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che ignari l'uno dell'impostura dell'altro, si incontreranno solo grazie all'arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese, il solo che saprà smascherare Renée.

A. Tachdjian, Pietre sul cuore

Saga di una bambina armena e della sua famiglia scampata al genocidio e trapiantata in Francia. Poco sulla deportazione, molto sul difficile radicamento in Francia.
Molto tosto e triste.
Inizio lettura: 26.01.2010

E. De Luca, In alto a sinistra

Raccolta di racconti degli anni '80-'90. Vere gemme (seppur di varia qualità) da gustare sotto al palato come fossero caramelle. Notevoli 'Il pannello', 'Come in trincea' e 'In alto a sinistra'.
22.01.2010
______________________________

"Le storie di questo libro stanno nel perimetro di quattro cantoni: un'età giovane e stretta, di preludio al fuoco; una città flegrea e meridionale; la materia di qualche libro sacro; gli anni di madrevita operaia di uno che nacque in borghesia. Il possedimento minimo per un passante, è stato immenso per chi si è fermato. Esso rinchiude per attrazione un me narrato più che un io narrante, qualche tu femminile scalzo e ben piantato in terra, un noi promessa di frantumi. I pronomi sono frutti che maturano in stagioni diverse. Qui sono colti acerbi, prima che si carichino di succhi e di sé. Avvengono dei colpi fortunati, qualche salvataggio. Si sbatte a zonzo tra i limiti del campo, come biglia di flipper..." (Erri De Luca)

J. Le Carrè, Yssa il buono

Interessante spy-story, in cui tutti credono di sapere tutto (in particolare i servizi segreti americani e tedeschi). In realtà restano oscure le vere motivazioni di un giovane musulmano ceceno, che ha ereditato dal padre naturale, ex dirigente russo prima dell'89, una cifra favolosa. Questi arriva illegalmente in Germania, per diventare medico, grazie ai soldi ereditati. Vuole aiutare i fratelli musulmani, anche grazie alla mediazione di un predicatore islamico pacifista, ma sui cui loschi affari Cia & Co. possono giurare.

Finale mozzafiato ... a tal punto da lasciare tutti scontenti.

Inizio lettura: 13.01.2010

________________________________

Chi è lo sconosciuto gracile e male in arnese, avvolto in un cappottone nero, in cui Melik, immigrato turco di seconda generazione nato ad Amburgo, continua a imbattersi? Dopo l'11 settembre la vita del giovane, devoto musulmano e promessa della boxe, soffre di equilibri precari, e lui farebbe di tutto pur di non cacciarsi nei guai. Ma sua madre, che considera un dovere prestare aiuto a un compagno di fede, decide di dare ospitalità allo straniero. Lo strano ragazzo, che dice di chiamarsi Yssa Karpov, rivela di essere un profugo ceceno fuggito da un carcere russo e di essere entrato in Germania clandestinamente con l'intenzione di studiare medicina, grazie anche all'aiuto che gli verrà fornito da Tommy Brue. Peccato che Brue non abbia idea di chi lui sia. Il ceceno, però, è in possesso di una misteriosa parola d'ordine capace di ridestare improvvisamente il passato: "lipizzano". Quando Brue sente questo termine per bocca di Annabel Richter, avvocato specializzato nell'assistenza agli immigrati a cui Yssa si è rivolto, sa che non si riferisce alla nobile razza di cavalli di origine slovena. Lipizzano è la parola in codice con cui suo padre indicava ingenti e loschi capitali travasati dall'Unione Sovietica nelle casse della sua banca. John le Carré torna con una storia che si confronta con gli aspetti più ambigui della contemporaneità, ponendo l'accento sulle contraddizioni delle democrazie occidentali e sull'arroganza del potere nei confronti dei più deboli.

A. D'Avenia, Bianca come la neve rossa come il sangue

Molto bello.
11.01.2010
_______________________________

Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori "una specie protetta che speri si estingua definitivamente". Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. Leo sente in sé la forza di un leone, ma c'è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è l'assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell'amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l'ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.

J. Grisham, Il broker

Più che legal thriller è una spy story, ambientata in Italia.
Un avvocato che ha trovato un software per controllare qualsiasi sistema satellitare e che ha provato a venderlo a diversi servizi segreti, viene scarcerato dal presidente USA uscente perché la CIA, facendo finta di proteggerlo, capisca chi lo uccide per primo fra i servizi segreti di varie nazioni. Alla fine si salva e decide di tornare a Bologna per sposare la sua insegnante di italiano.
03.01.2010

M. Higgins Clark, Uno sconosciuto nell'ombra

Thriller ben congeniato. Rapimento di madre con figlio da parte di un serial killer, che, dopo aver dato elementi per scagionare un innocente (che sta per essere giustiziato per un omicidio mai commesso), trova la morte nell'attentato da lui stesso congeniato (è quest'ultima la parte meno verosimile).
01.01.2010

J. Grisham, Il partner

27.12.2009

J. Deaver, La scimmia di pietra

Complicata indagine sul sistema illegale gli immigrazione di cinesi in USA.
20.12.2009

F. Forsyth, L'alternativa del diavolo

Complicata spy-story, in cui un gruppo di terroristi ucraini minaccia di far saltare una superpetroliera davanti Amsterdam, se due ucraini (che hanno ucciso il direttore del KGB) non vengono espatriati in Israele (cosa che Mosca non gradisce). Alla fine vince la ragion di stato sulla vita umana (quindi il messaggio di fondo è negativo).
9.12.2009

G. Cervo, La legione invincibile

Parte della trilogia Il legato romano e quindi poco comprensibile senza il resto. Bello spaccato della nascente società e cultura romano-barbarico-cristiana. Poca azione e molte scene inutili.
01.12.2009

Zafón, L'angelo della nebbia

Inferiore rispeto al romanzo precedente. Trama un po' stentata, Trovate un po' ripetitive. In qualche passaggio debole e piuttosto volgare.
22.11.2009

Picuglia, L'amore va a letto tardi la sera

Romanzo sulla storia di tre giovani amici (due maschi e una ragazza) che crescono, si innamorano, si separano e poi si ricongiungono.
Prosa alquanto scontata.
Storiella simpatica ed edificante.
21.11.2009

T. Scarpa, Stabat mater

Misteriosa conversazione di una ragazza con sua madre, che, appena nata, l'ha abbandonata in un convento veneziano, dove le ragazze vengono educate alla musica. Diventa la pupilla di Vivaldi e alla fine scappa via. Mah?!
20.11.2009

De Wohl, L'albero della vita

Caratterizzazione fantastica dei personaggi (S. Elena in primis).
Dal punto di vista narratologico può dare fastidio che molti capitoli inizino con un flasback per recuperare la storia (omessa) dalla fine del capitolo precedente. Molti uomini veri, con vizi e virtù mescolati fra loro. Non ci sono riflessioni storiche sul passaggio dal paganesimo al cristianesimo, ma intermezzi dottrinali, quando Elena viene catechizzata da un suo servo fedelissimo, diacono neoconvertito e subito martire per salvare l'Eucarestia.
16.11.2009

S. Dwisisz, La mia vita con Karol

Per alcuni dati relativi al periodo polacco è interessante, ma per il resto è piuttosto deludente, perché cerca di leggere tutte le azioni di Giovanni Paolo II alla luce della precedente esperienza pastorale, perdendo così un'ottica più soprannaturale e - direi - sovrastorica di questo epocale pontificato.
28.10.2009

J. Grisham, Il testamento

Nonostante tutto, si tratta di un romanzo di formazione. Il protagonista, venuto a contatto, in una zona del Brasile inospitale e disabitata, con una eroica missionaria protestante divenuta a sua insaputa erede di 11 milioni di dollari, cambia vita e da alcolista, cocainomane, padre fallito, schiavo del denaro e della fama, diventa una persona normale (e anche ricca).
8.11.2009

Zafón, L'ombra del vento

Intrigante e intricato thriller ambientato nella Barcellona degli anni '40. La scoperta occasionale di un libro antico scatena nel giovane Daniel un'appassionante ricerca in un passato torbido, corrotto e sensuale. I piani temporali sono volutamente accavallati e sovrapposti. Fenomenale la 'spalla' Fermín.
Sconsigliabile per un pubblico ampio.
31.10.2009

M. Higgins Clark, Accadde tutto in una notte

Buon Christmas carol, ... sempre alla Higgins: tre storie parallele (un testamento falsificato, una bambina abbandonata, un padre ladruncolo) e in qualche modo collegate che si risolvono nel lieto fine. Decisamente piacevole.
26.10.2009

M. Higgins Clark, Mentre la mia piccola dorme

Thriller nel mondo della moda, con molti sospettati di un omicidio di una giornalista. Bei sentimenti e famiglie normali.
15.10.2009

M. Higgins Clark, Prima di dirti addio

Thriller nel mondo della edilizia e della corruzione politica. Un po' debole la trama in alcuni passaggi.
8.10.2009

Gianmnarco Perboni, Perle ai porci. Diario di un anno in cattedra. Da carogna

Cinico e - grazie a Dio - in molte parti talmente eccessivo da risultare falso. Ad una domanda l'autore non risponde: ma non poteva fare qualcos'altro di lavoro, visto che non c'è niente - ma, assolutamente niente - che gli piaccia della vita dell'insegnante?
Per la serie "Se proprio non sapete come buttare i soldi, ... dateli a me!"

Editore: Rizzoli
Anno: 2009
Prezzo: € 14
Pagine: 214
10.09.2009